MONDO
Bruxelles
Primo Consiglio europeo dopo la Brexit. Cameron: "Vogliamo mantenere rapporti stretti con Ue"
Parlamento europeo approva risoluzione che chiede rapida uscita della Gran Bretagna dalla Unione europea. Votano no Ukip, estrema destra e Cinque stelle. Cameron: "Vogliamo mantenere rapporti stretti con Ue"
Si apre a Bruxelles il primo Consiglio europeo dopo la decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione europea. Nella riunione - che oggi sarà ancora a 28, mentre da domani i Paesi membri scenderanno a 27 dopo l'addio del Regno Unito - si discuterà innanzi tutto dell'esito del referendum del 23 giugno. Le procedure di uscita della Gran Bretagna dalla Ue, da regolamento, possono durare anche due anni.
Parlamento europeo approva mozione per rapida uscita Gb dall'Ue
Intanto il Parlamento europeo ha votato una mozione in cui si chiede il rapido avvio delle procedure di uscita del Regno Unito, attivando quindi il cosiddetto articolo 50 del Trattato di Lisbona. Il Parlamento invita Londra ad accelerare il processo "per evitare un'incertezza dannosa per tutti e per proteggere l'integrità dell'Unione". Il testo è stato adottato con 395 voti a favore, 200 contrari e 71 astenuti. Tra i voti contrari, con l'Ukip, i gruppi dell'estrema destra e M5S.
Cameron: Vogliamo mantenere rapporti stretti con Ue
"Voglio che sia un processo il più costruttivo possibile, con un risultato il più costruttivo possibile, perché lasciamo la Ue ma non voltiamo le spalle alla Ue, con questi Paesi siamo partner, amici, alleati, vogliamo il rapporto più stretto possibile in termini di commercio, cooperazione e sicurezza": lo ha detto il premier britannico David Cameron entrando al vertice sulla Brexit.
Hollande: "La storia dell'Europa continua"
"La storia continua. Si e' fermata la storia dell'Unione europea, ma la storia dell'Europa continua". Così il presidente francese, Francois Hollande, al suo arrivo in Consiglio europeo per il vertice dei capi di Stato e di governo.
Renzi: O Europa investe o ci saranno sempre Paesi che voteranno contro
"L'Europa deve promuovere gli investimenti e l'occupazione. Se non c'è lavoro, una parte dei Paesi voterà sempre contro l'Europa perché la vedrà responsabile della crisi, anche se non è così, in molti casi". Lo ha detto il premier Matteo Renzi uscendo dalla sede del Pse a Bruxelles, prima del Consiglio europeo sul post Brexit.
Parlamento europeo approva mozione per rapida uscita Gb dall'Ue
Intanto il Parlamento europeo ha votato una mozione in cui si chiede il rapido avvio delle procedure di uscita del Regno Unito, attivando quindi il cosiddetto articolo 50 del Trattato di Lisbona. Il Parlamento invita Londra ad accelerare il processo "per evitare un'incertezza dannosa per tutti e per proteggere l'integrità dell'Unione". Il testo è stato adottato con 395 voti a favore, 200 contrari e 71 astenuti. Tra i voti contrari, con l'Ukip, i gruppi dell'estrema destra e M5S.
Cameron: Vogliamo mantenere rapporti stretti con Ue
"Voglio che sia un processo il più costruttivo possibile, con un risultato il più costruttivo possibile, perché lasciamo la Ue ma non voltiamo le spalle alla Ue, con questi Paesi siamo partner, amici, alleati, vogliamo il rapporto più stretto possibile in termini di commercio, cooperazione e sicurezza": lo ha detto il premier britannico David Cameron entrando al vertice sulla Brexit.
Hollande: "La storia dell'Europa continua"
"La storia continua. Si e' fermata la storia dell'Unione europea, ma la storia dell'Europa continua". Così il presidente francese, Francois Hollande, al suo arrivo in Consiglio europeo per il vertice dei capi di Stato e di governo.
Renzi: O Europa investe o ci saranno sempre Paesi che voteranno contro
"L'Europa deve promuovere gli investimenti e l'occupazione. Se non c'è lavoro, una parte dei Paesi voterà sempre contro l'Europa perché la vedrà responsabile della crisi, anche se non è così, in molti casi". Lo ha detto il premier Matteo Renzi uscendo dalla sede del Pse a Bruxelles, prima del Consiglio europeo sul post Brexit.